Dal 9 luglio arriva il 60L. Ma la protesta continua.


E’ ufficiale. “Da lunedì prossimo, 9 luglio, entrerà in servizio una versione limitata della linea 60. La 60L affincherà la 60Express tra il capolinea di largo Pugliese e Termini. Le corse limitate seguiranno il percorso abituale della 60 fino a piazza della Repubblica, per poi dirigersi verso Termini anziché proseguire verso piazza Venezia percorrendo via Nazionale. La 60Express continuerà naturalmente a collegare largo Pugliese con piazza Venezia. La linea verrà inoltre ulteriormente intensificata”. E’ quanto ci comunica l’Agenzia della Mobilità. Una nostra prima vittoria (la nuova linea si chiamerà 60L per non darci troppa soddisfazione?). Appena avrò i dati della linea e il numero di corse previste, le pubblicherò. Verificheremo che non sia un semplice “split” dell’attuale linea 60, per la quale continueremo a pretendere che torni al più presto ad essere una linea EXPRESS: aumento del numero delle corse, ripristino dl capilinea a piazzale dei Partigiani, eliminazione delle 5 fermate aggiunte sulla Nomentana, utili solo ad aumentare i tempi di percorrenza e peggiorare il servizio, ripristinare l’orario della prima corsa alle 5.15 del mattino, come richiesto da molti lavoratori della zona. Per questo stiamo continuando a raccogliere i moduli della petizione firmati, e raccogliere ancora qualche adesione, così potremo fissare il giorno per depositare le firme. Probabilmente lo faremo con altri comitati di quartiere che hanno promosso azioni analoghe sugli altri disservizi di questo folle piano di destrutturazione della rete di trasporto pubblico di superficie del nostro municipio.

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6 risposte a Dal 9 luglio arriva il 60L. Ma la protesta continua.

  1. barbara ha detto:

    sicuramente una prima vittoria! Ma il 60L farebbe il percorso del 90D? Perchè se no in alcune zone il problema rimane.
    Continuiamo a far valere i nostri diritti di cittadini e a richiedere il ripristino della inea express sia del 60 che del 90.

    • Paolo Marchionne ha detto:

      Farà le stesse fermate del 60, non passando quindi in viale Jonio e viale Adriatico come il 90D. Questo percorso è dovuto dalla difficoltà di immissione su viale Adriatico, salendo dalla rampa del ponte di viale Jonio. Si aggiunge una linea, anche se sicuramente il versante di viale Adriatico e Tufello è ancora fortemente penalizzato. Dal prossimo lunedì dovrebbero aumentare le frequenze del 90 e dell’80, ma ancora non ho numeri certi.

  2. Alessio Verga ha detto:

    la Nomentana comincia forse a vedere la luce, ma sicuramente c’è ancora da fare. Ho già scritto che comunque farci passare il 38 secondo me non è una soluzione, perchè così da Termini non sarebbe più possibile raggiungere Corso Trieste, viale Eritrea e Viale Libia. il 310 sarebbe l’unica alternativa, ma fa un giro troppo lungo. Se volete il 38 sulla Nomentana, l’unica soluzione fattibile che vedo è prolungare l’89 a Piazza Vimercati, facendolo passare su tutto il tragitto del vecchio 38 e restituendo così un po’ di luce anche a via di Monte Cervialto. Ottima comunque secondo me la modifica del 38 che serve adesso l’utenza di via Conti e di via delle Vigne Nuove, molto popolose e bisognose di un collegamento diretto con Termini insieme all’84, semmai volessero rimetterlo a Termini ed eliminare così l’inutile 82 che ieri ho preso CON 4 GATTI!!!!!!

    • tonia ha detto:

      Niente da fare la luce si è spenta. Il 60L serve solo per arrivare da l.go Pugliese a Termini. Non è express e non parte prima delle 5.30. RIVOGLIAMOOOOOOOOOOOO il 60 express che parta prima e faccia meno fermate. Lo so che sembra difficile da capire, che viene l’estate, le scuole si chiudono,, etc etc Ma forse vi siete dimenticati che noi purtroppo dobbiamo continuare ad andare a lavorare, Vi ricordo per pagare anche quelle TASSE che Voi ci avete costretto (la storia la conosciamo tutti) a strapagare.
      La gente è stufa di elemosinare ciò che gli spetta di diritto, CONTINUIAMO a firmare la petizione di Marchionne e CONTINUIAMO a richiede la restituzione del 60 EXPRESS.

  3. Simone ha detto:

    Non dobbiamo e non ci conviene essere sempre negativi … Per questo, secondo me, dobbiamo provare a vedere cosa c’è di buono nel 60L.
    È senza dubbio un passo avanti che credo possa risolvere una prima parte dei problemi. In particolare risolve il problema di chi da largo pugliese deve andare a termini cosa che prima della “grande” riforma faceva comodamente con il 90D. Il 60L farà sostanzialmente quello che faceva il 90D con l’eliminazione del passaggio sulla rampa jonio viale adriatico effettivamente non proprio pratico. L’unica fermata che era servita dal 90D e non lo sarà piu dal 60L è, mi sembra, viale adriatico (fronte poste italiane). Tale fermata rimane cmq servita dal 90 che fa stesso percorso. In più il 60L collega le fermate romagnoli e sannazzaro con la stazione…prima non lo erano in quanto non coperte nè dal 90 nè dal 90D.
    Detto questo rimangono assolutamente non risolti i problemi derivanti dalla riduzione del 60.
    A questo punto la mia personale proposta, di compromesso, è quella di accettare l’introduzione del 60L in sostituzione del 90D e concentrare le nostre richieste sul ripristiono del 60X fino a partigiani. In più si potrebbe proporre di lasciare che il 60L faccia le nuove fermate sulla nomentana mentre il 60 potrebbe tornare express.In fondo anche prima 90 e 90D facevano fermate in piu sulla nomentana. Da ultimo sarebbe molto importante che le corse del 60L fossero IN AGGIUNTA a quelle del 60X non una parte delle stesse. Insomma ripristinando le originarie corse del 60 e sostituendo le corse del 90D con quelle del 60L.
    Un’altra grande idea sarebbe di chiedere all’atac di lanciare un concorso a premi e regalare un abbonamento annuale a chi trova un 82 (in qualsiasi ora del giorno) con più di 7 persone a bordo, conducente compreso.
    🙂

  4. Alessio Verga ha detto:

    giusto, l’82 è inutile, rimettete l’84 a Termini e così lo levate che non serve!!!!! Oppure prolungatelo a Piazza Venezia lungo via Cavour dove prima passava l’84. Il solo 75 potrebbe non bastare per l’utenza di via Cavour, inoltre l’84 per motivi di viabilità passava a Termini e non fermava verso Baseggio, vecchio suo capolinea. Adesso arriva a Largo Labia, e rimetterlo a Termini giustificherebbe la soppressione del 36. Il 38 passa a via delle Vigne Nuove e via Conti, ma l’84 passa a via di Monte Resegone e via delle Isole Curzolane, e il collegamento con Termini asse via Nomentana SERVE!!!!!! LA METRO NON SOSTITUISCE VIA NOMENTANA!!!!!! Chi ha fatto questa riforma ha ragionato peggio di quella del ’99 che colpi’ lo stesso settore ma che portò miglioramenti enormi. Invece vedo a via Nomentana UNA CURA DIMAGRANTE e sull’asse di Piazza Istria L’INGRASSO!!!!!! Cambiate che cosi’ non va!

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